Project Description

BIORIVITALIZZAZIONE

La biorivitalizzazione è una tecnica di medicina estetica che si basa sull’idratazione profonda della cute al fine di migliorarne il tono e l’elasticità.

Indicazioni: già indicato a partire dai 25 anni al fine di ottenere una visibile idratazione, luminosità e compattezza cutanea

Risultato: stimola inoltre la rigenerazione del collagene e dell’elastina per ristabilire il microambiente tipico di una pelle più giovane e sana

Tecnica: microiniezioni

Anestesia: nessuna

Dolore: può causare fastidio, quasi mai dolore

Controindicazioni: solo in presenza di accertata o presunta allergia e soprattutto, di malattie reumatologiche

Stimola inoltre la rigenerazione del collagene e dell’elastina che diminuiscono progressivamente con il passare del tempo in modo da ristabilire il microambiente tipico di una pelle più giovane e sana.

Si tratta di una procedura iniettiva, che prevede l’utilizzo di aghi molto sottili o di cannule e di una siringa pre-riempita con acido ialuronico, a volte complessato con aminoacidi e vitamine. Personalmente utilizzo solo acido ialuronico per minimizzare gli eventuali effetti collaterali.

È un trattamento indicato già a partire dai 25 anni al fine di ottenere una visibile idratazione, luminosità e compattezza cutanea.

Dipendentemente dal prodotto utilizzato, si consigliano cicli di biorivitalizzazione di 3-4 sedute a distanza di un mese una dall’altra o cicli formati da una sola seduta, in entrambi i casi da ripetere ogni 6-9 mesi, in base al metabolismo dell’acido ialuronico che varia da paziente a paziente.
I periodi più indicati sono la primavera in preparazione all’esposizione solare estiva, e dopo l’estate in seguito all’esposizione solare accumulata.

La biorivitalizzazione è un trattamento ben tollerato che non richiede alcun tipo di anestesia. Può causare fastidio, quasi mai dolore. È da considerarsi un trattamento sicuro perché biocompatibile con il nostro organismo.

Essa è controindicata solo in presenza di accertata o presunta allergia e soprattutto, di malattie reumatologiche, poiché ci potrebbe essere una sensibilizzazione all’acido ialuronico.

Per quanto riguarda gli effetti collaterali, possono verificarsi (come in tutti i trattamenti iniettivi ad ago) delle piccole ecchimosi in seguito alla rottura di capillari durante la procedura.

Qualora subentrassero si tratta di piccoli lividi transitori che spariscono spontaneamente nell’arco di pochi giorni. Ovviamente non possono esservi danni estetici permanenti con questo tipo di trattamento.