ADDOMINOPLASTICA

L’intervento di addominoplastica consente di eliminare la cute in eccesso a livello della regione addominale e di correggere eventuali inestetismi.

Indicazioni: lassità cutanea addominale o della parete muscolare

Anestesia: generale

Dolore: moderato

Tempo di esecuzione: circa 2 ore

Risultati: pancia piatta

Ritorno al sociale: 10-14 giorni

Ripresa dell’attività sportiva:  3-4 settimane

Precauzioni postoperatorie: terapia antibiotica e antidolorifica, rimozione dei drenaggi dopo circa 2-3 giorni dall’intervento, applicazione di fascia elastica addominale per 1 mese dopo l’intervento.

Si rende necessario, ad esempio, a seguito di un repentino ed importante dimagrimento, in seguito a gravidanze, sedentarietà e lassità cutanea dovuta ad invecchiamento.

Alla lassità cutanea spesso è associato anche un “rilassamento” dei muscoli addominali (diastasi dei muscoli retti dell’addome), condizione che di solito viene corretta contestualmente alla lassità cutanea (plastica dei muscoli retti dell’addome). Le incisioni cutanee variano in base all’entità dei tessuti da asportare. Nel caso in cui l’eccesso cutaneo sia minimo, l’incisione sarà sovrapubica di pochi centimetri senza la necessità di riposizionare l’ombelico.

Nel caso in cui l’eccesso cutaneo sia maggiore (o se è necessario associare la correzione della diastasi dei muscoli retti dell’addome), l’incisione sarà sovrapubica con riposizionamento dell’ombelico più in alto, nella nuova posizione dopo l’asportazione dell’eccesso di cute.

Nei casi più gravi, può essere necessario associare anche una incisione verticale, per consentire una maggiore asportazione cutanea. Prima di sottoporsi all’intervento, è necessario che il peso sia stabile da almeno 6 mesi.